Argomento non troppo trattato ma di fondamentale importanza per qualsiasi fonico di studio e tecnico audio è la stabilità dell’alimentazione elettrica in studio di registrazione.
Avere valori in tensione e corrente stabilizzati è importante per evitare danni ai componenti elettronici delle apparecchiature che utilizziamo e non avere fenomeni elettromagnetici che vadano a intaccare negativamente il nostro segnale audio.
Esistono apparecchiature in grado di svolgere questa funzione?
Assolutamente si, sono i filtri di rete e nella stragrande maggioranza dei casi negli studi di registrazione vengono utilizzati filtri che hanno anche funzione di distributori di corrente e che quindi ci consentono di erogare alimentazione stabile e sicura alle nostre apparecchiature con un solo dispositivo (spesso posizionato direttamente all'interno del nostro rack).
In foto potete vedere un esempio di un dispositivo atto alla distribuzione ed al filtraggio di corrente elettrica che ha anche la funzione di proteggere dalle sovratensioni le nostre apparecchiature. Questo modello in particolare non ci consente di andare a monitorare direttamente i parametri di Tensione (V) e Corrente (A) in entrata e uscita dal dispositivo.
Quali parametri devo prendere in considerazione prima dell'acquisto di tale dispositivo?
Innanzitutto devo conoscere la potenza nominale di tutti i dispositivi che andrò ad alimentare. Esistono sul mercato filtri di rete in grado di fornire fino a circa 2000 Watt (W) in uscita che sono idonei a valori di corrente e tensione rispettivamente di 10 Ampere (A) e 230 Volt (V) massimi.
Se le nostre apparecchiature dovessero necessitare di più potenza per poter funzionare correttamente, saremo costretti ad acquistare un distributore stabilizzato che ci consenta di lavorare a potenza più elevata, ad esempio un modello da 16 Ampere (A) e 230 Volt (V).
In foto uno dei migliori distributori di corrente e filtro di rete in commercio con display LED per il controllo dei valori di tensione (V) in ingresso e in grado di fornirci in uscita una potenza massima totale di 3680 Watt.
Oltre all’utilizzo di questi dispositivi, per evitare di avere fastidiosi ronzii e interferenze, possiamo sicuramente andare a separare i cavi delle varie
linee. Innanzitutto possiamo dividere le condutture dei cavi di segnale da quelli di corrente, frapponendo tra loro uno spazio o un ostacolo che impedisca a più cavi con funzioni
differenti di andare a toccarsi, evitando di conseguenza il fenomeno del cross-talking sia tra cavo e cavo sia tra apparecchiatura (elettrica) e cavo.
Altro accorgimento che possiamo adottare è quello di andare ad utilizzare (dove possibile) connessioni che vengono definite in gergo tecnico di tipo “bilanciato”,
quindi ottenute tramite un accoppiamento cavo/apparecchiatura idoneo a questo tipo di utilizzo e che ci permetterà di eliminare le interferenze elettromagnetiche createsi lungo il percorso del
segnale all’interno del cavo stesso.
